Il progetto nasce in un contesto più ampio di conservazione della tecnologia software e hardware dei primi anni dell'informatica applicata a dispositivi di gioco.
E' composto da Hardware e software studiati per il backup di cartucce di gioco della console Atari 2600.
La componente Hardware utilizza la scheda Arduino Nano (ATMega328P) come controllore e degli Shift Register (74HC595) per estenderne gli I/O; mentre la parte software è formata dal firmware caricato sull'Arduino ed un client Windows in C# per .Net Framework.
La prima fase del progetto consiste nel recuperare o riprodurre il connettore di inserimento della cartuccia del gioco.
Visto che il recupero di un connettore originale prevede la ricerca di una scheda madre guasta e la dissaldatura del pezzo necessario, operazione non semplice e piuttosto onerosa dal punto di vista del costo e del tempo, si è pensato di procedere alla riproduzione del connettore.
La riproduzione è risultata abbastanza semplice, nonostante la particolarità del pezzo, fortunatamente si tratta di un (quasi) comune connettore Edge Card 12x2 Pin; la configurazione di pin 12x2 non è fra le più comuni ma comunque reperibile.
Il supporto che accompagna la cartuccia è stato riprodotto in stampa 3D, cercando in rete si trovano vari modelli 3D pronti all'uso.
Per poter leggere la ROM presente nella cartuccia di gioco dobbiamo conoscere la piedinatura della scheda. Come si può vedere dall'immagine seguente la scheda gestisce i seguenti pin di ingresso/uscita per pilotare la lettura della ROM presente al suo interno:
1 | A7 13 | D3
2 | A6 14 | D4
3 | A5 15 | D5
4 | A4 16 | D6
5 | A3 17 | D7
6 | A2 18 | A12
7 | A1 19 | A10
8 | A0 20 | A11
9 | D0 21 | A9
10 | D1 22 | A8
11 | D2 23 | +5V
12 | GND 24 | GND
Vista la quantità di ingressi ed uscite necessarie verranno utilizzati due shift register 74HC595 a 8 bit per pilotare l'indirizzamento in uscita. Mentre utillizzeremo un Arduino Nano come controllore e per acquisire gli 8 bit di dati in ingresso.
Di seguito lo schema hardware:
Il prototipo viene costruito saldando i componenti su basetta millefori.
